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Destinatari e struttura del corso
Il corso di formazione è rivolto a volontari già attivi nell’ambito dei corsi di italiano e delle conversazioni con adulti stranieri e a chi intende intraprendere l'attività di volontariato. L’intero percorso - aperto ad un numero massimo di 20 persone - si struttura in due moduli di 6 ore ciascuno e in un incontro finale di feedback della durata di 2 ore.
Obiettivi
Primo modulo: L’approccio interculturale nella relazione tra volontari e migranti
I volontari si trovano a confrontarsi continuamente con persone portatrici di culture diverse da quella italiana prevalente e spesso senza una preparazione specifica: è necessario capire come essere efficaci nelle azioni di sostegno e di aiuto in loro favore, stante le differenze. Si partirà dall’analisi di casi concreti e, attraverso metodologie attive e partecipative, si fornirà ai partecipanti un inquadramento di cosa possa significare adottare un approccio interculturale nella relazione tra volontari e migranti, analizzandone le tappe fondamentali: il decentramento, la scoperta del quadro di riferimento dell’altro, la mediazione interculturale.
Secondo modulo: L’insegnamento dell’italiano ad adulti stranieri
Il secondo modulo verterà sugli aspetti fondamentali dell’insegnamento dell’italiano come LS ad adulti stranieri, primo fra tutti la necessità di rendere i discenti partecipi del processo di apprendimento attraverso la negoziazione del “significato” ed il riconoscimento dell’esperienza come fattore di conoscenza e apprendimento. Ampia parte del modulo sarà dedicata alle conversazioni in italiano e punterà alla scoperta delle competenze linguistiche utilizzando l’osservazione, lo scambio dialogico, il gioco e la narrazione, con un focus sull’approccio per immagini attraverso i silent book.
Formatrice
Dott.ssa Katia Raspollini, insegnante di lingua italiana L2 ad adulti stranieri ed esperta in processi formativi applicati in contesti multiculturali e rivolti a docenti
Sede
Il corso si terrà presso il Cinformi, in via Lunelli 4 a Trento (Aula 4, primo piano)
Calendario degli incontri
Sabato 24 marzo e sabato 7 aprile 2018 ore 10:00 - 13:00 / 14:30 -17:30
Sabato 21 aprile 2018 ore 10:00 – 12:00
Quota di iscrizione
10 €
Per informazioni e iscrizioniCecilia Muscatella: 3281558771- muscacecilia@libero.it
Corso realizzato con il sostegno della Fondazione Trentina per il Volontariato Sociale – Ufficio SVOLTA
Il primo appuntamento di Coltiviamoci è l'incontro pubblico Perché partono? Cause socioeconomiche delle migrazioni forzate. Diritto d’asilo: cos’è e come funziona, al quale tutta la cittadinanza è invitata, sabato 19 novembre 2016 dalle 9.00 alle 13.00 presso il Centro #Kairòs in via Amstetten 11 a Pergine Valsugana. L'incontro propone elementi di analisi e confronto sulle cause sociali, economiche e politiche delle migrazioni forzate attraverso un dialogo tra esperti e testimoni. Intervengono Raffaele Crocco dell'Associazione 46mo Parallelo e direttore dell'Atlante delle Guerre e dei Conflitti del Mondo e Cecilia Nubola del Coordinamento Rifugiati e Migranti della Sezione italiana di Amnesty International e responsabile del gruppo di Trento. Raccontano la propria esperienza rispetto al fenomeno di land grabbing Soma Fofana e Agitu Idea Gudeta. A spiegare il sistema di protezione internazionale e l’accoglienza in Trentino è Irene Serangeli, operatrice legale del Centro Astalli Trento.
Gli appuntamenti seguenti, che si tengono presso la sede dell’Associazione Rastel in via del Rastel 10 a Pergine Valsugana, sono per gli iscritti al corso di formazione, volto a fornire a volontari e operatori che lavorano con persone straniere e alla cittadinanza strumenti e spunti per approfondire il tema delle migrazioni e sviluppare progetti di agricoltura sociale sul territorio come mezzo per l'integrazione.
- 17 dicembre dalle 9.00 alle 16.00: Sistema di sfruttamento dell’agricoltura, in Italia e nel mondo. I paradigmi alternativi e l’agricoltura contadina. Relatore: Antonio Onorati Presidente del Centro Internazionale Crocevia, ONG di cooperazione internazionale attiva in programmi di sviluppo rurale e assistenza all'agricoltura tradizionale familiare.
- 21 gennaio e 28 gennaio 2017 dalle 9.00 alle 13.00: Il ruolo e le competenze dell'operatore nelle Fattorie Sociali: dalla progettazione al monitoraggio delle attività. Relatori: Fabio Comunello e Luca Comunello, Società Cooperativa Sociale Fattoria Conca d’Oro di Bassano del Grappa
- 11 Febbraio 2017 dalle 9.00 alle 13.00. La Cooperativa Sociale Barikamà: dallo sfruttamento bracciantile alla micro-imprenditorialità agricola. Relatore: Suleman Diara Presidente Cooperativa Sociale Barikamà di Roma
- 4 Marzo 2017 dalle 9.00 alle 13.00. Workshop finale per rielaborare i contenuti dell'intero percorso formativo e analizzare le peculiarità territoriali della Valsugana, al fine di sviluppare strumenti condivisi e partecipati per la realizzazione di progetti agricoli che abbiano l’obiettivo di favorire l’integrazione e l'inclusione sociale. Moderatrice: Manuela Gualdi, esperta di associazioni di promozione sociale e coordinatrice della segreteria del Tavolo dell'Economia Solidale della Provincia Autonoma di Trento.
Per partecipare al corso, dal secondo appuntamento, è richiesta l’iscrizione (entro il 12 dicembre) con un contributo di 35 €. Il corso è aperto a un massimo di 30 iscritti, che verranno selezionati in base all’ordine di iscrizione.
Il progetto Coltiviamoci è realizzato da Nadir onlus, Atas onlus, Rastel, Archè, Centro Astalli Trento, Il Gioco degli Specchi grazie al contributo di CSV-Non Profit Network e con il patrocinio del Comune di Pergine Valsugana e del Comune di Levico Terme.
Per info e iscrizioni: frr.elisabetta@gmail.com - 3282606670.
Sono aperte le iscrizioni al corso di formazione
Volontari professionali, indirizzato ai volontari che
operano o intendono operare nell’accoglienza e convivenza dei cittadini
stranieri
Il corso si articola in 3 moduli, che affrontano i punti più delicati della
relazione in contesti multiculturali.
1° modulo - Insegnamento dell’italiano come L2 ad adulti
stranieri
La lingua italiana è lo strumento fondamentale della comunicazione ma il suo
insegnamento non si improvvisa e deve tenere conto delle esigenze di
destinatari diversi.
2° modulo - Relazione di aiuto e relazione interculturale
Come intendere e impostare le relazione personale in contesti di accoglienza a
cittadini stranieri diversi per cultura e provenienza.
3° modulo - Gestione
dei conflitti in chiave interculturale
Come riconoscere e superare situazioni di conflitto nella relazione personale,
con particolare riferimento alla relazione interculturale.
Il corso si svolge a
Trento in Via Lunelli 4 nella sala conferenze presso Cinformi –
terzo piano con il seguente calendario: (giovedì) 29 settembre, 6, 13, 20, 27
ottobre, 3 e 10 novembre e orario: dalle 17.30 alle 19.30.
E’ previsto un numero massimo di 25 partecipanti sulla base dell’ordine di
iscrizione.
Organizzano Atas onlus e Il Gioco degli Specchi.
Il corso è realizzato grazie al contributo della Fondazione Trentina per il
Volontariato Sociale.
Per informazioni e iscrizioni:
Il Gioco degli Specchi - Via S. Pio X 48 I Trento
Tel. 0461916251 - Cell. 3402412552
Mail www.ilgiocodeglispecchi.org
www.atas.tn.it -
NOI E GLI ALTRI. Dialoghi sull'accoglienza e le relazioni con i richiedenti asilo e i rifugiati A fronte del continuo aumento delle persone che arrivano in Italia in qualità di richiedenti protezione internazionale i vari territori stanno adottando pratiche di accoglienza complesse e diversificate che coinvolgono una molteplicità di nuovi attori. Sempre più urgente sorge la necessità di creare spazi di riflessione e di formazione dedicati a chi si occupa di questi temi a livello professionale, volontaristico o politico. Centro Astalli Trento, Atas onlus, Cooperativa Punto d'Approdo e Cinformi propongono un corso di formazione in quattro incontri (aperto a tutti e a tutte) rivolto ad operatori che a diversi livelli si occupano di migrazioni forzate, volontari, studenti e cittadini interessati, che sia un'occasione di conoscenza e spazio di confronto tra le molteplici realtà che si affacciano al fenomeno e un laboratorio per fermarsi a riflettere nella quotidianità dell'emergenza . Per partecipare al corso l'iscrizione è gratuita ma obbligatoria sul sito http://centroastallitn.wix.com/noieglialtri da martedì 1 a lunedì 21 settembre. Sullo stesso sito sono pubblicati i dettagli del programma. Verranno accettate le prime ottanta persone che effettueranno l'iscrizione. Il percorso, dopo un'introduzione focalizzata su normative, procedure e situazione attuale dell'accoglienza (I incontro), vuole soffermarsi sui vissuti dei richiedenti asilo con un focus sui traumi subiti nei paesi d'origine, di transito e d'arrivo, e su come questi vengono narrati (II incontro). Si passerà quindi ad un momento di riflessione sulla relazione operatore-richiedente asilo tra reciprocità, subalternità, aspettative e conflitti (III incontro), fino all'ultimo incontro che guarderà al territorio, ai volontari ed al ruolo della casa: come dare un reale senso all'accoglienza e come aiutare la comunità ad aprirsi a nuovi cittadini e nuove esperienze (IV incontro). Di seguito, orari e programma generale: Introduzione: il sistema asilo e le sue procedure 25 Settembre 2015 h 14.00-18.00 Trento, Fondazione Caritro, Via Calepina 1 I richiedenti asilo: esperienze vissute ed esperienze narrate 2 Ottobre 2015 h 14.00-18.00 Trento, Fondazione Caritro, Via Calepina 1 Uno sguardo alla relazione tra chi accoglie e chi viene accolto 16 Ottobre 2015 h 14.00-18.00 Rovereto, Fondazione Caritro, Piazza Rosmini 5 Accoglienza e territorio: l'abitare e la comunità e il volontariato 30 Ottobre 2015 h 14.00-18.00 Rovereto, Fondazione Caritro, Piazza Rosmini 5 L'iniziativa è realizzata con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto e Cinformi e con il sostegno economico della Signora Alma De Concini - Sanzeno - a memoria della sua dedizione verso i "più deboli". Per informazioni: info.noieglialtri2015@gmail.com, Anna Brugnolli 3421823123, Valentina Brugnara – 3312815485, Elena Simonetti – 3665867858, Silvia Volpato - 3423552914
Corso di formazionedel progettoINTEREST, rivolto a amministratori locali, operatori dei servizi, operatori del terzo settore e cittadini dei territori in cui si svolge il progetto (Cles - quartiere Prato, Trento - Centochiavi/Magnete/Solteri, Trento - Madonna Bianca/Villazzano 3, Rovereto – Brione/Intercity). Altre richieste di partecipazione saranno opportunamente vagliate.
Il corso intende fornire uno sguardo e le competenze primarie necessari a promuovere e sviluppare sinergicamente contesti di comunità coesi e generativi.
Prossimi appuntamenti
La dialogicità nel lavoro di comunità
Tom Arnkil
Ricercatore e formatore, Finlandia
19 febbraio - 13.30 – 19.30
Rovereto – Sala riunioni Centro Civico, via Mozart 5
I principi e i metodi dialogici che stanno rivoluzionando il welfare finlandese.
Come gestire dialogicamente e organicamente il lavoro di comunità.
La progettazione partecipata
Valter Tarchini
Consulente e ricercatore, esperto in processi partecipativi, Bergamo
6 marzo ore 14.30 – 18.30
Trento - Aula Magna Palazzo delle Conoscenze, Via Gilli 3
Significato, strumenti e competenze della progettazione partecipata. Il lavoro di comunità tra progetto e processo.
La mediazione di comunità
Lalla Facco
Mediatrice di comunità, Presidente Associazione Medes
17 aprile ore 14.30 – 18.30
Trento - Sala del Centro civico dell'Oltrefersina, Via Clarina 2/1
I principi, la promozione e la pratica della mediazione come strumento per lo sviluppo di comunità.
Sarà rilasciato un attestato di partecipazione per la richiesta dei crediti formativi.
- 3° ciclo di laboratori del progetto TRA.Mi.Te
Un laboratorio formativodal doppio appuntamento, per scoprire attraverso un dialogo degli interessati cosa si può fare insieme per cambiare il contesto in cui viviamo.
Luoghi e date dei laboratori formativi:
Rovereto/Intercity Ramblers
Sabato 14 giugno 2014, dalle 9.30 alle 12.00
Trento/Centochiavi
Sabato 14 giugno 2014, dalle 14.00 alle 16.30
Questo laboratorio, strutturato in maniera creativa e mediante l'uso dei fornelli, si è presentato come un'occasione di incontro per gustare diversi sapori dal mondo, vincendo la diffidenza e generare nuove relazioni: Attraverso la manualità dei partecipanti e i consigli di un'esperta mediatrice, Lalla Facco, lo scopo è stato creare non solo ottimi manicaretti, ma anche solide relazioni fra vicini.
Luoghi e date dei laboratori formativi:
Cles – Oratorio S.Rocco – Via Marconi
Venerdì 30 maggio 2014, dalle 15.00 alle 18.00
- 2° ciclo di laboratori del progetto TRA.Mi.Te
L'attività formativa si è suddivisa in questo secondo ciclo in due distinti laboratori: il primo, dal titolo “Come funziona un condominio” e condotto da Sergio Capra è stato incentrato sulle regole condominiali e i vincoli posti dalla legge; nella consapevolezza però che la soluzione non sempre sta solo nelle regole, al primo laboratorio si è affiancato il secondo, “Dalle regole alla buona convivenza”, condotto da Lalla Facco nell'ottica di trasformare il vicinato in buon vicinato.
Due laboratori per cercare di capire come far funzionare al meglio un condominio e come si possono trovare soluzioni ai problemi di convivenza condominiale.
Luoghi e date dei laboratori formativi:
1° laboratorio – Come funziona un condominio- :
Trento/Villazzano 3 – presso La Casa del Sole – Via Menguzzato 50
Martedì 27 maggio 2014 dalle 17.00 alle 19.00;
Trento/Centochiavi – presso Cinformi – Via Zambra 11
Venerdì 30 maggio 2014 dalle 17.00 alle 19.00;
Rovereto/Intercity – presso Centro anch'io – Viale Trento 49
Venerdì 16 maggio 2014 dalle 20.30 alle 22.30
2° laboratorio – Dalle regole alla buona convivenza -
Trento/Villazzano 3 – presso La Casa del Sole – Via Menguzzato 50
Martedì 3 giugno 2014 dalle 17.00 alle 19.00
Trento/Centochiavi – presso Cinformi – Via Zambra 11
Giovedì 5 giugno 2014 dalle 17.00 alle 19.00
Rovereto/Intercity – presso Centro anch'io – Viale Trento 49
Mercoledì 4 giugno 2014 dalle 20.30 alle 22.30
URBANA E SOCIALE DEI QUARTIERI
Esperienze a confronto - 3° Tavola Rotonda del progetto TRA.Mi.Te
ATAS onlus ha organizzato giovedì 22 maggio 2014 dalle 9.00 alle 13.00 la Terza Tavola rotonda del progetto TRA. Mi.Te, dal titolo Nuove frontiere per la riqualificazione urbana e sociale dei quartieri. Esperienze a confronto. E' stata l'occasione per conoscere e confrontarsi con due esperienze attive in Germania: si è parlato di Quartiersmanagement: Gestione sociale e partecipata dei quartieri a Lipsia con Daniela Nuß e di Wächterhäuser: Il patrimonio sfitto come strumento di riqualificazione urbana e sociale dei quartieri a Lipsia con Frank Schwärzel.
- 1° ciclo di laboratori del progetto TRA.Mi.Te
L’attivitàdi formazione del laboratorio si è incentrata sullo sviluppo delle abilità comunicative e relazionali. Non solo in funzione di situazioni complesse o conflittuali, dove le diversità sono vissute come limite, ma anche guardando le relazioni come risorse per costruire forme positive di convivenza. L’obiettivo è stato dunque fornire alle persone strumenti e strategie per operare insieme in questa direzione. Gli oggetti di lavoro sono stati determinati dagli stessi partecipanti in riferimento alle loro specifiche situazioni di contesto e nella prospettiva di imparare a: dialogare efficacemente tra vicini, guardare le diversità, affrontare le situazioni di conflitto, trasformare i problemi in opportunità.
Luoghi e date dei laboratori formativi:
Venerdì 14 febbraio, ore 17.00-19.30; Sabato 15 febbraio, ore 15.00 - 17.30; Domenica 16 febbraio, ore 9.00 - 11.00;
Venerdì 21 febbraio, ore 17.30 - 20.00; Sabato 22 febbraio, ore 14.30 - 17.00; Domenica 23 febbraio, ore 9.00 - 11.00;
Lunedì 24 febbraio, ore 17.00 - 19.30; Martedì 25 febbraio, ore 17.00 - 19.30; Mercoledì 26 febbraio, ore 17.00 - 19.00;
Venerdì 7 marzo, ore 17.00 - 19.30; Sabato 8 marzo, ore 16.00 - 18.30; 9 marzo, ore 15.00 – 17.00.
Esperienze a confronto - 2° Tavola Rotonda del progetto TRA.Mi.Te -
Sonostate presentate un’esperienza di coesione e gestione sociale dell’abitare attiva nella provincia di Bergamo e un'altra di reti e laboratori di cittadinanza attiva avviata a Fidenza. Due esperienze concrete e significative che evidenziano come sia possibile riattivare relazioni generative in contesti abitativi complessi; come riconnettere risorse e bisogni superando le dicotomie tra le diversità culturali e tra normalità e anormalità; come costruire reti efficaci non solo tra cittadini, ma tra enti, istituzioni e cittadini.L'incontro si è svolto a Trento, il 15 marzo 2014 dalle 9.00 alle 13.00.
L'esperienza che stacambiando il welfare finalndese - 1° Tavola Rotonda del progetto TRA.Mi.Te
Il 7 dicembre 2013, dopo l’introduzione di Emiliano Bertoldi, coordinatore di ATAS onlus e di Stefano Sarzi Sartori, coordinatore del progetto TRA.Mi.Te, Nina Saarinen ha presentato l’esperienza finlandese di elaborazione, sperimentazione e diffusione dei metodi dialogici nei diversi contesti sociali della Finlandia. Si tratta di metodi che intendono implementare a livello sistemico la pratica del principio dialogico come fondamento dell’identità personale e sociale. La radice dei disagi e del malessere sociale, come della frantumazione socio-politica, sta infatti nella crescente difficoltà generalizzata di muovere tutte le relazioni in modo dialogico, che significa innanzitutto profondamente in ascolto dell’altro. Gli esiti di questa difficoltà sono dei corti circuiti tanto nella vita delle persone quanto nella vita delle organizzazioni. In Finlandia il punto di partenza di questa riflessione è stata la condizione giovanile: mentre infatti i dati di ricerca sulle competenze didattiche davano la Finlandia in testa alle classifiche europee (Ocse-Pisa), i dati sul disagio giovanile indicavano un incremento sempre più diffuso e preoccupante segnalato da drammatici episodi di cronaca.
Il 18 febbraio 2014 dalle 9.00 alle 13.00 a Trento inoltre TRA.Mi.Te ha promosso un incontro di approfondimento dell'esperienza finlandese del welfare dialogico partecipativo, avendo l’onore di ospitare il prof. Tom Arnkil, padre di quest’esperienza.
Il Progetto mi.casa: reti e servizi per migranti in cerca di casa - gestito da ATAS onlus - organizza un ciclo di quattro incontri sul tema dell'abitare, che saranno proposti alla cittadinanza a Trento (9, 16, 23 aprile e 7 maggio, Auditorium Circoscrizione S.Giuseppe-S.Chiara, via Perini 2), Rovereto (15, 22 aprile e 6, 13 maggio, Urban Center, c.so Rosmini 58) e Cles (10, 17 aprile e 8, 15 maggio, Oratorio S.Rocco, via Marconi 11). Il Progetto mi.casa, cofinanziato dal Ministero dell'Interno e dall'Unione Europea a valere sul FEI – Fondo Europeo per l'Integrazione di Cittadini di Paesi Terzi, intende facilitare l'accesso all'alloggio dei migranti attraverso lo sviluppo di nuovi servizi e strumenti. “Abitare la casa” si propone infatti come una guida pratica per tutti i cittadini stranieri interessati a migliorare la propria consapevolezza nella ricerca e nella gestione della casa, nella riduzione dei costi e nella conoscenza dei diritti e i doveri dell'abitare in Trentino. Al termine del corso sarà possibile ottenere un attestato di partecipazione da allegare al “curriculum abitativo”, un nuovo strumento che il Progetto mi.casa propone a proprietari e inquilini. Il tutto per offrire suggerimenti e mezzi utili per migliorare la vita quotidiana delle comunità che abitano il nostro territorio.
Partecipazione libera e gratuita.
Il percorso formativo ‘Volorienta’ realizzato da ATAS onlus grazie al contributo della Fondazione Trentina per il Volontariato Sociale aveva come obiettivo quello di promuovere le attività di volontariato nei confronti delle fasce più deboli della popolazione immigrata e rafforzare il servizio di orientamento alla ricerca del lavoro di ATAS onlus. Il progetto ha coinvolto 16 giovani volontari o giovani interessati al volontariato presso ATAS onlus e ha previsto un percorso formativo in aula su temi quali immigrazione in Trentino, attività di ATAS onlus, servizi del territorio inclusa la visita ad alcuni enti, mercato del lavoro in Trentino, relazionarsi con utenti provenienti da diversi paesi. Per chi intendeva poi prestare volontariato presso gli sportelli di ATAS onlus è stato realizzato un periodo di affiancamento agli operatori di ATAS onlus nei servizi di orientamento alla ricerca lavoro. Il corso è stato realizzato nei mesi di febbraio e marzo 2011.
Il progetto 'Verso l'autonomia: formazione e accompagnamento nel mondo del lavoro per migranti in situazione di disagio sociale' è stato realizzato da ATAS onlus in collaborazione con Con.solida e l’Area Inclusione del Comune di Trento con il contributo della Provincia di Trento – Ufficio Fondo Sociale Europeo, Fondo Sociale Europeo, Ministero del Lavoro e della Politiche Sociali. Il percorso formativo si componeva di una fase di formazione in aula di 98 ore e di una fase di tirocinio in azienda di 360 ore per 10 migranti in situazione di disagio sociale, ospiti negli alloggi di ATAS onlus o segnalati dai servizi sociali. Il percorso formativo ha incluso sia aspetti strettamente legati all’attività lavorativa, sia aspetti legati ad un percorso di ‘autonomizzazione’ generale della persona, prevedendo le seguenti materie: lingua italiana, conoscenza del territorio e dei diversi servizi, mondo e mercato del lavoro, diritti e doveri dei lavoratori, pari opportunità e non discriminazione, gestione del bilancio personale, formazione specifica nel settore individuato per il tirocinio in azienda. I tirocini formativi sono stati realizzati nei settori della legatoria, della ristorazione e in una cooperativa di inserimento lavorativo (assemblaggio e legatoria). Il percorso formativo è stato realizzato da gennaio a luglio 2011.
“Salute in cammino” è un percorso formativo sull'educazione alla salute e la prevenzione realizzato da ATAS onlus grazie al contributo finanziario della Provincia Autonoma di Trento - bando pari opportunità, con il patrocinio del Comune di Trento e in partenariato con diverse realtà operanti sul territorio trentino. Il percorso formativo di 40 ore è gratuito e aperto alla partecipazione di 15 donne straniere con regolare permesso di soggiorno e 8 donne italiane (solo moduli 2 e 5). Inizierà il 22 maggio 2013 e terminerà a novembre 2013. Gli incontri si svolgeranno il mercoledì e il venerdì dalle 9.30 alle 11.30 presso la Casa di Accoglienza Femminile di ATAS onlus, località Stella di Man, Trento.
ATAS onlus e ACLI Trentine propongono alla cittadinanza un percorso informativo sulla dichiarazione dei redditi: dalla busta paga al Modello 730, dalle imposte fiscali agli indicatori di reddito.
Quattro incontri in compagnia di Simone Giacomini, esperto in Diritto tributario e consulente fiscale ACLI Trentine, per capire come, quando, cosa dichiarare al fisco.
Tutti gli incontri si terranno presso la sede ATAS ONLUS in via Madruzzo 21, a Trento, ore 18.00 - 20.00.
Programma
4 Marzo: Il Modello CUD, CUD provvisorio, detrazioni fiscali e assegni familiari
13 marzo: La dichiarazione dei redditi: Modello 730 e Modello UNICO
19 Marzo: Le imposte fiscali: IRPEF e IMU
27 Marzo: Gli indicatori di reddito: ISEE e ICEF
ATAS onlus propone presso le tre sedi di riferimento del Progetto Mi.Casa
(Trento, Rovereto, Cles) il percorso divulgativo e formativo
sull'housing sociale destinato agli operatori pubblici e privati a vario
titolo interessati ad approfondire la questione casa/famiglie migranti.
L'obiettivo del percorso è quello di sostenere l'evoluzione delle
professionalità e delle possibilità di comunicazione tra attori diversi –
pubblici e privati – che a vario titolo sono interessati a promuovere
reti di servizi abitativi a favore dei singoli e delle famiglie
immigrate non-comunitarie stabilmente presenti nel territorio
provinciale. I
primi incontri sul tema dell'housing sociale e delle forme di
accompagnamento socio-relazionale ed economico all'abitare sostenibile
si terranno: - a Trento, il 20 febbraio 2013 dalle ore 13.30 alle ore 17.30, c/o Sala Stampa di Palazzo Geremia, via Belenzani 22; -
a Rovereto, il 26 febbraio 2013 dalle ore 13.30 alle ore 17.30, c/o
Aula Verde del Servizio Attività Sociali del Comune di Rovereto, via
Pasqui 10; - a Cles, il 5 marzo 2013 dalle ore 13.30 alle ore 17.30, c/o sede della Comunità della Val di Non, via Pilati 17.
Il mese di settembre 2012 ha dato avvio ad una ricca stagione di incontri rivolta a tutti quelli che vogliono approfondire la propria conoscenza dei diritti e doveri del lavoro in Italia al fine di esercitare attivamente il proprio ruolo di cittadino.
Intervengono esperti in diritto del lavoro per discutere dei seguenti temi:
- La
storia siamo noi: Antonio Rapanà - CGIL, 27 settembre
- Contratto
di lavoro
e busta
paga: Flavio Berti - CGIL, 18 ottobre
- Il lavoro dipendente e il rapporto di lavoro: Flavio Berti - CGIL, 22 novembre
- Sicurezza
sul lavoro: Falvio Berti - CGIL, 13 dicembre
- Contratto nazionale, legge Fornero, il sindacato: Matteo Salvetti - UIL, 27 febbraio
- Contratto di lavoro e busta paga: Mauro Baldessari - UIL TuCS, 26 marzo
- Norme di sicurezza sul lavoro: Alan Tancredi - UIL, 24 aprile
L'appuntamento è alle ore 17.30 presso la sede di ATAS onlus.
Accanto e ad integrazione del servizio di accompagnamento individualizzato al lavoro, nel 2012 sono stati attivati 2 moduli formativi volti a favorire l'inserimento lavorativo dei migranti. L'incontro Conoscenza del mercato del lavoro ha offerto le coordinate per iniziare a cercare un'occupazione sul mercato del lavoro trentino. Il Laboratorio job point, organizzato in collaborazione con l'Agenzia per il Lavoro Workopp di Trento ha invece dato la possibilità di ricevere indicazioni utili per la ricerca di un impiego e di simulare un colloquio di lavoro.
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